QUANDO SUONAVO LA FISARMONICA

Testo e Musica di Eugenio DEL SARTO
© 1983 ALFRANCIS 

QUANDO SUONAVO LA FISARMONICA 
E TU RIDEVI, RIDEVI DI ME 
E MI DICEVI DI LASCIAR PERDERE 
IO LA SUONAVO SOLTANTO PER TE. 

RICORDO ANCORA SENTIRTI RIDERE, 
LA TUA ALLEGRIA ARRIVAVA AL CUORE 
FIORE DI MELOGRANO, 
SE STRINGI LA MIA MANO TI PORTO VIA. 

MA TUTTO PASSA E VA 
ANCHE L’ AMORE PERCHE’ ? 
MA IN FONDO CHE COS’E’ UN BATTICUORE ? 
ERA L’ AMORE, ERA L’ AMORE. 
TUTTO PASSA E VA, 
ANCHE LA VITA VA VIA 
ED IO NON SFOGLIO PIU’ LA MARGHERITA, 
E’ UN’ ALTRA STORIA CHE E’ FINITA. 

QUANDO SUONAVO LA FISARMONICA 
BASTAVA POCO PER FARTI SOGNARE, 
QUANDO SUONAVO LA FISARMONICA 
I TUOI VENT’ANNI ERAN PIENI D’ AMORE … 
E MI DICEVI CHE FORSE GIU’ IN CITTA’ 
C’E’ TUTTO UN MONDO DA SCOPRIRE … 
LA’ STESI IN MEZZO AL GRANO 
SE PRENDI LA MIA MANO TI PORTO VIA. 

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