Testo di Lucia BUI
Musica di Eugenio DEL SARTO / Roberto RANGONE
© 1998 DANIELE / EURO ZETA
VAGAVA NELLA TERRA DI MANCHA
IN UN CALDO, STRANO, AFOSO LUGLIO SPAGNOLO.
CHIUNQUE IN QUELLE STESSE CIRCOSTANZE
SI SAREBBE FERMATO A PARLARE DA SOLO.
MA DON CHISCIOTTE, NO, LUI PARLAVA CON LA LUNA,
CON LE STELLE, CON LE PIANTE,
CON IL FIDO RONZINANTE.
ANCH’IO NOVELLO DON CHISCIOTTE
MI SENTO IN PETTO UNA GRAN VOGLIA DI AVVENTURA.
COSI’ MI TIRO DIETRO L’ARMATURA
FATTA SOLO DI CARTONE, CHE NASCONDE LA PAURA.
ASSOPITO NEL MIO MONDO
CERCO I MIEI MULINI A VENTO
FUGGO VIA DALLA REALTA’ IN UN MOMENTO.
AH, DON CHISCIOTTE VA,
TRA L’ARROGANZA E L’ IGNORANZA
DI QUESTA NOSTRA ETA’
E NEANCHE LUI LO SA
DOVE FINIREMO O SE TUTTO CAMBIERA’….
SIAMO RIMASTI IN TRE
IL TUO FIDO SANCHO, IO
E IL RICORDO DI TE.
NON MI E’ RIMASTO NIENTE IN TASCA,
NIENTE IN TESTA, NIENTE SULLA PELLE
COME QUANDO QUEI BRIGANTI
CI HANNO PRESO TUTTO
E ABBIAMO DORMITO ALLE STELLE.
E FACEVA FREDDO, FREDDO, TANTO FREDDO
CHE LA RABBIA PIANO PIANO
MI SI E’ SCIOLTA DENTRO.
IO TI HO SEMPRE AMATA
NON TI HO MAI TRADITA
FORSE NEANCHE COL PENSIERO.
MA IL PENSIERO E’ UN ARCOBALENO ROSA,
TRA LA REALTA’ E LA FANTASIA CHE NON RIPOSA.
IO TI HO DETTO MILLE VOLTE CHE TI AMO
TI MI HAI DETTO : CAVALIERE
UTOPISTICO SOGNATORE.
AH, DON CHISCIOTE VA
TRA L’ARROGANZA E L’IGNORANZA
DI QUESTA NOSTRA ETA’
E NEPPURE LUI LO SA
DOVE FINIREMO O SE TUTTO CAMBIERA’ ….
SIAMO RIMASTI IN TRE
IL TUO FIDO SANCHO, IO
E IL MIO AMORE PER TE.
