INASPETTATAMENTE INDIPENDENTE

Testo di Eugenio DEL SARTO
Musica di Roberto RANGONE / Franco TORIELLI
© 1988 Proprietà degli Autori

NON E’ DA TE LASCIARMI IN QUESTO MODO 
SENZA NEPPURE IL TEMPO DI PARLARE. 
D’ACCORDO CHE PARLAVO GIA’ DA SOLO … 
UN BICCHIERE DI TROPPO QUANTI SCHERZI TI FA. 

PERO’ LASCIARMI IN MEZZO AD UNA FESTA 
A SOPPORTARE SGUARDI IMBARAZZATI 
DI CHI CI IMMAGINAVA INNAMORATI… 
LA PENSAVO UNA GRAN DELUSIONE PER ME … 

E INVECE SON CONTENTO 
DI QUESTO SENTIMENTO, 
DI QUESTA LIBERTA’ 
CHE ALL’ IMPROVVISO SENTO, 
CHE MI E’ SCOPPIATA DENTRO 
E CHE NON SE NE VA. 
E INASPETTATAMENTE MI SENTO INDIPENDENTE 
CON LA MIA LIBERTA’. 

CHISSA’ SE IN QUALCHE SOGNO TI RIVEDO 
O NON RICORDO NEANCHE COME SEI. 
INFATTI MI E’ BASTATO UN MINUTO 
PER CAPIRE CHE IN FONDO 
MI VA BENE COSI’ 

E INASPETTATAMENTE MI SENTO INDIPENDENTE 
CON LA MIA LIBERTA’ 
SE VOGLIO MANGIO A LETTO 
O NON CI VADO AFFATTO, SECONDO COME VA. 
E INASPETTATAMENTE IO SONO INDIPENDENTE 
CON LA MIA LIBERTA’. 

E ALLORA SON CONTENTO DI QUESTO SENTIMENTO, 
DI QUESTA LIBERTA’ 
HE ALL’ IMPROVVISO SENTO, CHE MI E’ SCOPPIATA DENTRO 
E CHE NON SE NE VA. 
E INASPETTATAMENTE MI SENTO INDIPENDENTE 
CON LA MIA LIBERTA’. 

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