Testo e musica di Eugenio Del Sarto / Walter Scaglione / Roberto Rangone  
 
© 2013 Edizioni Musicali REGNO UNITO  
 
 
 
Notte di zanzare qui fa un caldo da scoppiare  
 
manca l’ aria.  
 
Notte di pianura dove tutto scorre piano,  
 
anche il tempo.  
 
Il ventilatore sul soffitto  
 
gira come i miei pensieri.  
 
Penso a un viaggio in Cina,  
 
a chissà che, penso ai tuoi capelli neri.  
 
 
Notte un po’ speciale  
 
proprio come l’ altroieri e tu non c’eri.  
 
Notte un po’ sleale, si poteva far l’ amore  
 
ma dov’eri ?  
 
L’ orologio al muro sembra un quadro  
 
ed è lì fermo già da un mese.  
 
Penso a una vacanza, poche spese,  
 
io da solo, senza te.  
 
 
Parto di notte, faccio senza te  
 
io parto senza te e una canzone canterò.  
 
Parto di notte, non so dove andrò,  
 
forse non ritornerò ma di sicuro partirò  
 
senza di te, senza di te  
 
in questa notte di zanzare,  
 
senza te.  
 
 
Notte malandrina  
 
È finito tutto il vino, è già mattina.  
 
Notte di collina  
 
Aria dolce  
 
che profuma un po’ di mosto.  
 
Il ventilatore sul soffito  
 
gira come tutto il resto.  
 
NOTTE DI ZANZARE  
 DOVE TUTTO SEMBRA VERO  
 E NON LO E’.  
 
 
   
Parto di notte, faccio senza te  
 
io parto senza te e una canzone canterò.  
 
Parto di notte, non so dove andrò,  
 
forse non ritornerò ma di sicuro partirò  
 
senza di te, senza di te  
 
in questa notte di zanzare,  
 
senza te.  
 
 
   
                	 
    
    
	
              
 
	 
 		
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